Seconda lettera di Pietro 1:2-11
Seconda lettera di Pietro 1:2-11 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
grazia e pace vi siano moltiplicate nella conoscenza di Dio e di Gesù, il nostro Signore. La sua potenza divina ci ha donato tutto ciò che riguarda la vita e la pietà mediante la conoscenza di colui che ci ha chiamati con la propria gloria e virtù. Attraverso queste ci sono state elargite le sue preziose e grandissime promesse perché per mezzo di esse voi diventaste partecipi della natura divina, dopo essere sfuggiti alla corruzione che è nel mondo a causa della concupiscenza. Voi, per questa stessa ragione, mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza, alla conoscenza l’autocontrollo, all’autocontrollo la pazienza, alla pazienza la pietà, alla pietà l’affetto fraterno e all’affetto fraterno l’amore. Perché se queste cose si trovano e abbondano in voi, non vi renderanno né pigri, né sterili nella conoscenza del nostro Signore Gesù Cristo. Ma colui che non ha queste cose è cieco oppure miope, avendo dimenticato di essere stato purificato dei suoi vecchi peccati. Perciò, fratelli, impegnatevi sempre di più a rendere sicura la vostra vocazione ed elezione, perché, così facendo, non inciamperete mai. In questo modo infatti vi sarà ampiamente concesso l’ingresso nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo.
Seconda lettera di Pietro 1:2-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
grazia e pace vi siano moltiplicate nella conoscenza di Dio e di Gesú, il nostro Signore. La sua potenza divina ci ha donato tutto ciò che riguarda la vita e la pietà mediante la conoscenza di colui che ci ha chiamati con la propria gloria e virtú. Attraverso queste ci sono state elargite le sue preziose e grandissime promesse perché per mezzo di esse voi diventaste partecipi della natura divina dopo essere sfuggiti alla corruzione che è nel mondo a causa della concupiscenza. Voi, per questa stessa ragione, mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede la virtú; alla virtú la conoscenza; alla conoscenza l'autocontrollo; all'autocontrollo la pazienza; alla pazienza la pietà; alla pietà l'affetto fraterno; e all'affetto fraterno l'amore. Perché se queste cose si trovano e abbondano in voi, non vi renderanno né pigri, né sterili nella conoscenza del nostro Signore Gesú Cristo. Ma colui che non ha queste cose, è cieco oppure miope, avendo dimenticato di essere stato purificato dei suoi vecchi peccati. Perciò, fratelli, impegnatevi sempre di piú a render sicura la vostra vocazione ed elezione; perché, cosí facendo, non inciamperete mai. In questo modo infatti vi sarà ampiamente concesso l'ingresso nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesú Cristo.
Seconda lettera di Pietro 1:2-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
La grazia e la pace siano date a voi con abbondanza, mediante la conoscenza di Dio e di Gesù nostro Signore. La divina potenza di Cristo ci ha dato tutto ciò che è necessario per vivere santamente. Perché egli ci ha fatto conoscere Dio, il quale ci ha chiamati con la sua gloria e la sua potenza. Egli ci ha donato quelle cose grandi e preziose che erano state promesse, perché anche voi, fuggendo la corruzione dei vizi di questo mondo, diventiate partecipi della natura di Dio. Quindi fate ogni sforzo perché accanto alla vostra fede vi sia una vita virtuosa, e accanto alla vita virtuosa vi sia la conoscenza di Dio. E chi conosce Dio impari a controllarsi, a sopportare coraggiosamente le difficoltà e ad adorare il Signore. Infine, amatevi fraternamente gli uni gli altri. Se questi doni si trovano in voi con abbondanza, non vivrete nell’ozio e avanzerete nella conoscenza di Gesù Cristo nostro Signore. Chi non li possiede, invece, è come un cieco; non sa dove va, è incapace di vedere, dimentica che Dio lo ha liberato dai suoi peccati di un tempo. Dunque, fratelli, cercate di non dimenticare mai che Dio vi ha scelti e vi ha chiamati. Così facendo, non potrete cadere nel male. Anzi, sarà ampiamente aperta per voi la porta del *regno eterno di Gesù Cristo, nostro Signore e nostro Salvatore.
Seconda lettera di Pietro 1:2-11 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
grazia e pace vi sia moltiplicata nella conoscenza di Dio, e di Gesù, nostro Signore. SICCOME la sua potenza divina ci ha donate tutte le cose, che appartengono alla vita ed alla pietà, per la conoscenza di colui che ci ha chiamati per la sua gloria e virtù; per le quali ci son donate le preziose e grandissime promesse; acciocchè per esse voi siate fatti partecipi della natura divina, essendo fuggiti dalla corruzione in concupiscenza, che è nel mondo; voi ancora simigliantemente, recando a questo stesso ogni studio, sopraggiungete alla fede vostra la virtù, e alla virtù la conoscenza; e alla conoscenza la continenza, e alla continenza la sofferenza, e alla sofferenza la pietà; e alla pietà l'amor fraterno, e all'amor fraterno la carità. Perciocchè, se queste cose sono ed abbondano in voi, non vi renderanno oziosi, nè sterili nella conoscenza del Signor nostro Gesù Cristo. Poichè colui nel quale queste cose non sono, è cieco, di corta vista, avendo dimenticato il purgamento de' suoi vecchi peccati. Perciò, fratelli, vie più studiatevi di render ferma la vostra vocazione ed elezione; perciocchè, facendo queste cose, non v'intopperete giammai. Imperocchè così vi sarà copiosamente porta l'entrata all'eterno regno del Signor nostro Gesù Cristo.