Secondo libro dei Re 2:19-25
Secondo libro dei Re 2:19-25 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Gli abitanti della città dissero a Eliseo: «Ecco, il soggiorno in questa città è gradevole, come vede il mio signore; ma le acque sono cattive, e il paese è sterile». Egli disse: «Portatemi una scodella nuova e mettetevi del sale». Quelli gliela portarono. Egli andò alla sorgente delle acque, vi gettò il sale e disse: «Così dice il SIGNORE: “Io rendo sane queste acque, ed esse non saranno più causa di morte né di sterilità”». Così le acque furono rese sane e tali sono rimaste fino a oggi, secondo la parola che Eliseo aveva pronunciata. Poi di là Eliseo salì a Betel; e, mentre camminava per la via, uscirono dalla città dei ragazzi, i quali lo beffeggiavano, dicendo: «Sali, calvo! Sali, calvo!» Egli si voltò, li vide e li maledisse nel nome del SIGNORE. Allora due orse uscirono dal bosco e sbranarono quarantadue di quei ragazzi. Di là Eliseo si recò sul monte Carmelo, da dove poi tornò a Samaria.
Secondo libro dei Re 2:19-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Gli abitanti della città dissero a Eliseo: «Ecco, il soggiorno in questa città è gradevole, come vede il mio signore; ma le acque sono cattive, e il paese è sterile». Egli disse: «Portatemi una scodella nuova, e mettetevi del sale». Quelli gliela portarono. Egli andò alla sorgente delle acque, vi gettò il sale, e disse: «Cosí dice il Signore: Io rendo sane queste acque, ed esse non saranno piú causa di morte né di sterilità». Cosí le acque furono rese sane e tali sono rimaste fino a oggi, secondo la parola che Eliseo aveva pronunziata. Poi di là Eliseo salí a Betel; e, mentre camminava per la via, uscirono dalla città dei ragazzi, i quali lo beffeggiavano, dicendo: «Sali, calvo! Sali, calvo!» Egli si voltò, li vide, e li maledisse nel nome del Signore. Allora due orse uscirono dal bosco e sbranarono quarantadue di quei ragazzi. Di là Eliseo si recò sul monte *Carmelo da dove poi tornò a *Samaria.
Secondo libro dei Re 2:19-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Gli abitanti della città di Gerico dissero a Eliseo: — Come avrai visto anche tu, signore, non si starebbe poi tanto male in questa città; solo che l’acqua è cattiva e la nostra terra è senza vita. Allora Eliseo ordinò: — Portatemi una scodella nuova, piena di sale. Gli portarono la scodella. Eliseo andò alla sorgente dell'acqua, vi versò il sale e pronunziò queste parole: «Il Signore dice: Io rendo pura quest’acqua: non procurerà più né morte né sterilità». Come aveva detto Eliseo, quell’acqua divenne pura e lo è ancor oggi. In seguito, Eliseo andò da Gerico a Betel. Mentre camminava, alcuni ragazzi uscirono dalla città e cominciarono a prenderlo in giro gridando: «Va’ via, va’ via, testa pelata!». Eliseo si voltò, li vide e li maledisse nel nome del Signore. Allora uscirono dal bosco due orse e sbranarono quarantadue di quei ragazzi. Da Betel, Eliseo andò fino al monte Carmelo e poi tornò a Samaria.
Secondo libro dei Re 2:19-25 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Or la gente della città disse ad Eliseo: Ecco ora, la stanza di questa città è buona, come il mio signore vede; ma le acque sono cattive, onde il paese è dipopolato. Allora egli disse: Recatemi una scodella nuova, e mettetevi dentro del sale. Ed essi gliela recarono. Ed egli uscì fuori alla scaturigine dell'acqua, e vi gittò dentro quel sale, e disse: Così ha detto il Signore: Io rendo queste acque sane; di qui non procederà più nè morte, nè disperdimento. E quelle acque furono rendute sane fino a questo giorno, secondo la parola d'Eliseo, che egli avea pronunziata. Poi di là egli salì in Betel; e, come egli saliva per la via, certi piccoli fanciulli usciron fuori della città, e lo beffavano, e gli dicevano: Sali, calvo; sali, calvo. Ed egli, rivoltosi indietro, li vide, e li maledisse nel Nome del Signore. E due orse uscirono del bosco, e lacerarono quarantadue di que' fanciulli. Di là egli andò nel monte Carmel, e di là ritornò in Samaria.