Secondo libro dei Re 13:14-19
Secondo libro dei Re 13:14-19 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Eliseo si ammalò di una malattia che doveva condurlo alla morte; e Ioas, re d’Israele, scese a trovarlo, pianse su di lui e disse: «Padre mio, padre mio! Carro e cavalleria d’Israele!» Eliseo gli disse: «Prendi un arco e delle frecce». E Ioas prese un arco e delle frecce. Eliseo disse al re d’Israele: «Impugna l’arco». Egli impugnò l’arco; Eliseo posò le sue mani sulle mani del re, poi gli disse: «Apri la finestra a oriente». E Ioas l’aprì. Allora Eliseo disse: «Tira!» Egli tirò. Ed Eliseo disse: «Questa è una freccia di vittoria da parte del SIGNORE: la freccia della vittoria contro la Siria. Tu sconfiggerai i Siri ad Afec sino a sterminarli». Poi disse: «Prendi le frecce». Ioas le prese, ed Eliseo disse al re d’Israele: «Percuoti il suolo». Egli lo percosse tre volte, poi si fermò. L’uomo di Dio si adirò contro di lui e disse: «Avresti dovuto percuoterlo cinque o sei volte; allora tu avresti sconfitto i Siri fino a sterminarli; mentre adesso non li sconfiggerai che tre volte». Eliseo morì e fu sepolto.
Secondo libro dei Re 13:14-19 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
*Eliseo si ammalò di una malattia che doveva condurlo alla morte; e Ioas, re d'Israele, scese a trovarlo, pianse su di lui, e disse: «Padre mio, padre mio! Carro e cavalleria d'Israele!» Eliseo gli disse: «Prendi un arco e delle frecce». E Ioas prese un arco e delle frecce. Eliseo disse al re d'Israele: «Impugna l'arco». Egli impugnò l'arco; Eliseo posò le sue mani sulle mani del re, poi gli disse: «Apri la finestra a oriente». E Ioas l'aprí. Allora Eliseo disse: «Tira!» Egli tirò. Ed Eliseo disse: «Questa è una freccia di vittoria da parte del Signore: la freccia della vittoria contro la Siria. Tu sconfiggerai i Siri ad Afec sino a sterminarli». Poi disse: «Prendi le frecce». Ioas le prese, ed Eliseo disse al re d'Israele: «Percuoti il suolo». Egli lo percosse tre volte poi si fermò. L'uomo di Dio si adirò contro di lui, e disse: «Avresti dovuto percuoterlo cinque o sei volte; allora tu avresti sconfitto i Siri fino a sterminarli; mentre adesso non li sconfiggerai che tre volte». Eliseo morí, e fu sepolto.
Secondo libro dei Re 13:14-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Quando Eliseo fu colpito dalla malattia che poi lo portò alla morte, il re d'Israele, Ioas, andò a trovarlo. Scoppiò a piangere ed esclamò: — Padre mio, padre mio, difesa e forza d'Israele! Eliseo gli disse: — Procurati un arco e alcune frecce. Ioas gli portò arco e frecce. Allora Eliseo gli disse: — Impugna l’arco! Quando Ioas ebbe preso l’arco, Eliseo appoggiò le mani sulle mani del re. — Apri la finestra che guarda verso occidente, — gli disse. Ioas aprì. — Adesso tira! — ordinò poi Eliseo. Quando Ioas tirò, Eliseo esclamò: — Questa freccia è il segno della vittoria che il Signore ti darà sugli Aramei. Ad Afek li distruggerai completamente. Eliseo disse ancora: — Ora prendi le frecce. Ioas le prese. — Colpisci il terreno, — continuò Eliseo. Ioas colpì il suolo tre volte e si fermò. Allora l’uomo di Dio s’infuriò: — Se tu avessi dato almeno cinque o sei colpi, saresti riuscito a sconfiggere completamente gli Aramei! Invece, così li batterai soltanto tre volte.
Secondo libro dei Re 13:14-19 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
OR Eliseo infermò d'una sua infermità, della quale eziandio egli morì. E Gioas, re d'Israele, scese, e pianse sopra la faccia di esso, e disse: Padre mio, padre mio, carro d'Israele, e sua cavalleria. Ed Eliseo gli disse: Portami un arco e delle saette. E Gioas gli portò un arco e delle saette. Ed Eliseo gli disse: Impugna l'arco con la mano. Ed egli impugnò l'arco; ed Eliseo mise le mani sopra le mani del re, e disse: Apri la finestra verso Oriente. E quando egli l'ebbe aperta, Eliseo gli disse: Tira. Ed egli tirò. Ed Eliseo disse: Questa è la saetta della vittoria del Signore; la saetta della vittoria contro a' Siri; e tu percoterai i Siri in Afec, fino ad una intiera sconfitta. Poi disse: Prendi le saette. E quando le ebbe prese, egli disse al re d'Israele: Percuoti contro alla terra. Ed egli percosse tre volte; poi si arrestò. E l'uomo di Dio si adirò gravemente contro a lui, e gli disse: Ei si conveniva percuotere cinque o sei volte; allora tu avresti percossi i Siri fino ad una intiera distruzione; ma ora, tu non percoterai i Siri se non tre volte.