Secondo libro dei Re 13:10-21
Secondo libro dei Re 13:10-21 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Nel trentasettesimo anno di Ioas, re di Giuda, Ioas, figlio di Ioacaz, cominciò a regnare sopra Israele a Samaria, e regnò sedici anni. Egli fece ciò che è male agli occhi del SIGNORE e non si allontanò da nessuno dei peccati con i quali Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare Israele, ma seguì la stessa strada. Il resto delle azioni di Ioas, tutto quello che fece e il valore con il quale combatté contro Amasia, re di Giuda, sono scritte nel libro delle Cronache dei re d’Israele. Ioas si addormentò con i suoi padri e Geroboamo salì sul trono di lui. E Ioas fu sepolto a Samaria con i re d’Israele. Eliseo si ammalò di una malattia che doveva condurlo alla morte; e Ioas, re d’Israele, scese a trovarlo, pianse su di lui e disse: «Padre mio, padre mio! Carro e cavalleria d’Israele!» Eliseo gli disse: «Prendi un arco e delle frecce». E Ioas prese un arco e delle frecce. Eliseo disse al re d’Israele: «Impugna l’arco». Egli impugnò l’arco; Eliseo posò le sue mani sulle mani del re, poi gli disse: «Apri la finestra a oriente». E Ioas l’aprì. Allora Eliseo disse: «Tira!» Egli tirò. Ed Eliseo disse: «Questa è una freccia di vittoria da parte del SIGNORE: la freccia della vittoria contro la Siria. Tu sconfiggerai i Siri ad Afec sino a sterminarli». Poi disse: «Prendi le frecce». Ioas le prese, ed Eliseo disse al re d’Israele: «Percuoti il suolo». Egli lo percosse tre volte, poi si fermò. L’uomo di Dio si adirò contro di lui e disse: «Avresti dovuto percuoterlo cinque o sei volte; allora tu avresti sconfitto i Siri fino a sterminarli; mentre adesso non li sconfiggerai che tre volte». Eliseo morì e fu sepolto. L’anno seguente delle bande di Moabiti fecero una scorreria nel paese. Mentre alcune persone stavano seppellendo un morto, scorsero una di quelle bande e gettarono la salma nella tomba di Eliseo. Appena toccò le ossa di Eliseo, il morto risuscitò e si alzò in piedi.
Secondo libro dei Re 13:10-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Nel trentasettesimo anno di Ioas, re di Giuda, Ioas, figlio di Ioacaz, cominciò a regnare sopra Israele a Samaria, e regnò sedici anni. Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore, e non si allontanò da nessuno dei peccati con i quali Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare Israele, ma seguí la stessa strada. Il resto delle azioni di Ioas, e tutto quello che fece, e il valore con il quale combatté contro Amasia re di Giuda, sono scritte nel libro delle Cronache dei re d'Israele. Ioas si addormentò con i suoi padri, e Geroboamo salí sul trono di lui. E Ioas fu sepolto a Samaria con i re d'Israele. *Eliseo si ammalò di una malattia che doveva condurlo alla morte; e Ioas, re d'Israele, scese a trovarlo, pianse su di lui, e disse: «Padre mio, padre mio! Carro e cavalleria d'Israele!» Eliseo gli disse: «Prendi un arco e delle frecce». E Ioas prese un arco e delle frecce. Eliseo disse al re d'Israele: «Impugna l'arco». Egli impugnò l'arco; Eliseo posò le sue mani sulle mani del re, poi gli disse: «Apri la finestra a oriente». E Ioas l'aprí. Allora Eliseo disse: «Tira!» Egli tirò. Ed Eliseo disse: «Questa è una freccia di vittoria da parte del Signore: la freccia della vittoria contro la Siria. Tu sconfiggerai i Siri ad Afec sino a sterminarli». Poi disse: «Prendi le frecce». Ioas le prese, ed Eliseo disse al re d'Israele: «Percuoti il suolo». Egli lo percosse tre volte poi si fermò. L'uomo di Dio si adirò contro di lui, e disse: «Avresti dovuto percuoterlo cinque o sei volte; allora tu avresti sconfitto i Siri fino a sterminarli; mentre adesso non li sconfiggerai che tre volte». Eliseo morí, e fu sepolto. L'anno seguente delle bande di *Moabiti fecero una scorreria nel paese. Mentre alcune persone stavano seppellendo un morto, scorsero una di quelle bande, e gettarono la salma nella tomba di Eliseo. Appena toccò le ossa di Eliseo, il morto risuscitò, e si alzò in piedi.
Secondo libro dei Re 13:10-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Ioas, figlio di Ioacàz, divenne re d'Israele in Samaria quando l’altro Ioas, re in Giuda, era al suo trentasettesimo anno di regno. Andò contro la volontà del Signore. Non smise di commettere le stesse colpe di Geroboamo, figlio di Nebat, che aveva fatto peccare il popolo, ma continuò per quella strada. Gli altri fatti della vita di Ioas: le sue imprese, il suo valore in battaglia, la sua guerra con Amasia, re di Giuda, sono raccontati nella ‘Storia dei re d'Israele’. Quando morì, Ioas fu sepolto in Samaria accanto agli altri re d'Israele. Gli successe al trono Geroboamo. Quando Eliseo fu colpito dalla malattia che poi lo portò alla morte, il re d'Israele, Ioas, andò a trovarlo. Scoppiò a piangere ed esclamò: — Padre mio, padre mio, difesa e forza d'Israele! Eliseo gli disse: — Procurati un arco e alcune frecce. Ioas gli portò arco e frecce. Allora Eliseo gli disse: — Impugna l’arco! Quando Ioas ebbe preso l’arco, Eliseo appoggiò le mani sulle mani del re. — Apri la finestra che guarda verso occidente, — gli disse. Ioas aprì. — Adesso tira! — ordinò poi Eliseo. Quando Ioas tirò, Eliseo esclamò: — Questa freccia è il segno della vittoria che il Signore ti darà sugli Aramei. Ad Afek li distruggerai completamente. Eliseo disse ancora: — Ora prendi le frecce. Ioas le prese. — Colpisci il terreno, — continuò Eliseo. Ioas colpì il suolo tre volte e si fermò. Allora l’uomo di Dio s’infuriò: — Se tu avessi dato almeno cinque o sei colpi, saresti riuscito a sconfiggere completamente gli Aramei! Invece, così li batterai soltanto tre volte. Eliseo morì e fu sepolto. Ogni anno entravano in territorio israelita bande di predoni provenienti dal territorio di Moab. Un giorno, alcune persone, mentre seppellivano un morto, videro venire una di queste bande. Gettarono allora il cadavere nella tomba di Eliseo e fuggirono. A contatto con le ossa di Eliseo, il morto tornò in vita e si alzò in piedi.
Secondo libro dei Re 13:10-21 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
L'anno trentesimosettimo di Gioas, re di Giuda, Gioas, figliuolo di Gioachaz, cominciò a regnare sopra Israele, in Samaria; e regnò sedici anni. E fece quello che dispiace al Signore; egli non si rivolse da alcuno de' peccati di Geroboamo, figliuolo di Nebat, coi quali egli avea fatto peccare Israele; egli camminò in essi. Ora, quant'è al rimanente de' fatti di Gioas, e tutto quello ch'egli fece, e la sua prodezza, con la quale egli combattè contro ad Amasia, re di Giuda; queste cose non son esse scritte nel libro delle Croniche dei re d'Israele? E Gioas giacque co' suoi padri, e Geroboamo sedette sopra il suo trono; e Gioas fu seppellito in Samaria coi re d'Israele. OR Eliseo infermò d'una sua infermità, della quale eziandio egli morì. E Gioas, re d'Israele, scese, e pianse sopra la faccia di esso, e disse: Padre mio, padre mio, carro d'Israele, e sua cavalleria. Ed Eliseo gli disse: Portami un arco e delle saette. E Gioas gli portò un arco e delle saette. Ed Eliseo gli disse: Impugna l'arco con la mano. Ed egli impugnò l'arco; ed Eliseo mise le mani sopra le mani del re, e disse: Apri la finestra verso Oriente. E quando egli l'ebbe aperta, Eliseo gli disse: Tira. Ed egli tirò. Ed Eliseo disse: Questa è la saetta della vittoria del Signore; la saetta della vittoria contro a' Siri; e tu percoterai i Siri in Afec, fino ad una intiera sconfitta. Poi disse: Prendi le saette. E quando le ebbe prese, egli disse al re d'Israele: Percuoti contro alla terra. Ed egli percosse tre volte; poi si arrestò. E l'uomo di Dio si adirò gravemente contro a lui, e gli disse: Ei si conveniva percuotere cinque o sei volte; allora tu avresti percossi i Siri fino ad una intiera distruzione; ma ora, tu non percoterai i Siri se non tre volte. Ora Eliseo morì, e fu seppellito. Ed in su la fine dell'anno certe schiere di Moabiti fecero una correria nel paese. Ed avvenne che, come certi seppellivano un uomo, ecco, videro quelle schiere; e gittarono colui nella sepoltura di Eliseo; e colui andò a toccar l'ossa di Eliseo, e tornò in vita, e si rizzò in piè.