Seconda lettera ai Corinzi 5:9-10
Seconda lettera ai Corinzi 5:9-10 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Per questo ci sforziamo di essergli graditi, sia che abitiamo nel corpo sia che ne partiamo. Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione di ciò che ha fatto quando era nel corpo, sia in bene sia in male.
Seconda lettera ai Corinzi 5:9-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Per questo ci sforziamo di essergli graditi, sia che abitiamo nel corpo, sia che ne partiamo. Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione di ciò che ha fatto quando era nel corpo, sia in bene sia in male.
Seconda lettera ai Corinzi 5:9-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Soprattutto desideriamo fare quel che piace al Signore, sia che continuiamo la nostra vita terrena, sia che dobbiamo lasciarla. Perché, tutti noi, dovremo presentarci davanti al tribunale di *Cristo per essere *giudicati da lui. Allora ciascuno riceverà quel che gli è dovuto, secondo il bene o il male che avrà fatto nella sua vita.
Seconda lettera ai Corinzi 5:9-10 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Perciò ancora ci studiamo, e dimorando come forestieri nel corpo, e partendone, d'essergli grati. Poichè bisogna che noi tutti compariamo davanti al tribunal di Cristo, acciocchè ciascuno riceva la propria retribuzione delle cose ch'egli avrà fatte quand'era nel corpo; secondo ch'egli avrà operato, o bene, o male.