Seconda lettera ai Corinzi 3:2-5
Seconda lettera ai Corinzi 3:2-5 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
La nostra lettera siete voi, scritta nei nostri cuori, conosciuta e letta da tutti gli uomini; è noto che voi siete una lettera di Cristo, scritta mediante il nostro servizio, scritta non con inchiostro, ma con lo Spirito del Dio vivente; non su tavole di pietra, ma su tavole che sono cuori di carne. Una simile fiducia noi l’abbiamo per mezzo di Cristo presso Dio. Non già che siamo da noi stessi capaci di pensare qualcosa come se venisse da noi, ma la nostra capacità viene da Dio.
Seconda lettera ai Corinzi 3:2-5 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
La nostra lettera, scritta nei nostri cuori, siete voi, lettera conosciuta e letta da tutti gli uomini; è noto che voi siete una lettera di Cristo, scritta mediante il nostro servizio, scritta non con inchiostro, ma con lo Spirito del Dio vivente; non su tavole di pietra, ma su tavole che sono cuori di carne. Una simile fiducia noi l'abbiamo per mezzo di Cristo presso Dio. Non già che siamo da noi stessi capaci di pensare qualcosa come se venisse da noi; ma la nostra capacità viene da Dio.
Seconda lettera ai Corinzi 3:2-5 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Perché siete voi la mia lettera! Essa è scritta nei vostri cuori e viene letta e riletta da tutti. È evidente che voi siete una lettera di Cristo, scritta da me, non con l’inchiostro, ma con lo *Spirito di Dio vivente; non su tavole di pietra, ma nei vostri cuori. Questa è la fiducia che ho davanti a Dio per mezzo di Cristo. Infatti io non posso pretendere di compiere da me stesso un’opera di questo genere. Solo Dio mi dà la capacità di compierla.
Seconda lettera ai Corinzi 3:2-5 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Voi siete la nostra lettera, scritta ne' cuori nostri, intesa e letta da tutti gli uomini; essendo manifesto che voi siete la lettera di Cristo, amministrata da noi; scritta, non con inchiostro, ma con lo Spirito dell'Iddio vivente; non in tavole di pietra, ma nelle tavole di carne del cuore. Or una tal confidanza abbiamo noi per Cristo presso Iddio. Non già che siamo da noi stessi sufficienti pure a pensar cosa alcuna, come da noi stessi; ma la nostra sufficienza è da Dio