Secondo libro delle Cronache 21:11-20
Secondo libro delle Cronache 21:11-20 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ieoram fece anch’egli degli alti luoghi sui monti di Giuda, spinse gli abitanti di Gerusalemme alla prostituzione e sviò Giuda. E gli giunse uno scritto da parte del profeta Elia che diceva: «Così dice il SIGNORE, Dio di Davide tuo padre: “Poiché tu non hai camminato per le vie di Giosafat, tuo padre, e per le vie di Asa, re di Giuda, ma hai camminato per la via dei re d’Israele; poiché hai spinto alla prostituzione Giuda e gli abitanti di Gerusalemme, come la casa di Acab vi ha spinto Israele, e perché hai ucciso i tuoi fratelli, membri della famiglia di tuo padre, che erano migliori di te, ecco, il SIGNORE colpirà con un gran flagello il tuo popolo, i tuoi figli, le tue mogli e tutto quello che ti appartiene. Tu avrai una grave malattia, una malattia intestinale, che si aggraverà di giorno in giorno, finché gli intestini ti vengano fuori per effetto del male”». Il SIGNORE risvegliò contro Ieoram lo spirito dei Filistei e degli Arabi, che confinano con gli Etiopi. Essi salirono contro Giuda, l’invasero, portarono via tutte le ricchezze che si trovavano nella casa del re e anche i suoi figli e le sue mogli, in modo che non gli rimase altro figlio se non Ioacaz, che era il più piccolo. Dopo tutto questo il SIGNORE lo colpì con una malattia intestinale incurabile. E, con l’andar del tempo, verso la fine del secondo anno, gli intestini gli vennero fuori in seguito alla malattia; morì in mezzo ad atroci sofferenze. Il suo popolo non bruciò profumi in suo onore, come aveva fatto per i suoi padri. Aveva trentadue anni quando cominciò a regnare, e regnò otto anni a Gerusalemme. Se ne andò senza essere rimpianto, e fu sepolto nella città di Davide, ma non nelle tombe dei re.
Secondo libro delle Cronache 21:11-20 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ieoram fece anch’egli degli alti luoghi sui monti di Giuda, spinse gli abitanti di Gerusalemme alla prostituzione e sviò Giuda. E gli giunse uno scritto da parte del profeta Elia che diceva: «Così dice il SIGNORE, Dio di Davide tuo padre: “Poiché tu non hai camminato per le vie di Giosafat, tuo padre, e per le vie di Asa, re di Giuda, ma hai camminato per la via dei re d’Israele; poiché hai spinto alla prostituzione Giuda e gli abitanti di Gerusalemme, come la casa di Acab vi ha spinto Israele, e perché hai ucciso i tuoi fratelli, membri della famiglia di tuo padre, che erano migliori di te, ecco, il SIGNORE colpirà con un gran flagello il tuo popolo, i tuoi figli, le tue mogli e tutto quello che ti appartiene. Tu avrai una grave malattia, una malattia intestinale, che si aggraverà di giorno in giorno, finché gli intestini ti vengano fuori per effetto del male”». Il SIGNORE risvegliò contro Ieoram lo spirito dei Filistei e degli Arabi, che confinano con gli Etiopi. Essi salirono contro Giuda, l’invasero, portarono via tutte le ricchezze che si trovavano nella casa del re e anche i suoi figli e le sue mogli, in modo che non gli rimase altro figlio se non Ioacaz, che era il più piccolo. Dopo tutto questo il SIGNORE lo colpì con una malattia intestinale incurabile. E, con l’andar del tempo, verso la fine del secondo anno, gli intestini gli vennero fuori in seguito alla malattia; morì in mezzo ad atroci sofferenze. Il suo popolo non bruciò profumi in suo onore, come aveva fatto per i suoi padri. Aveva trentadue anni quando cominciò a regnare, e regnò otto anni a Gerusalemme. Se ne andò senza essere rimpianto, e fu sepolto nella città di Davide, ma non nelle tombe dei re.
Secondo libro delle Cronache 21:11-20 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ieoram fece anch'egli degli alti luoghi sui monti di Giuda, spinse gli abitanti di Gerusalemme alla prostituzione, e sviò Giuda. E gli giunse uno scritto da parte del *profeta *Elia, che diceva: «Cosí dice il Signore, Dio di Davide tuo padre: “Poiché tu non hai camminato per le vie di Giosafat, tuo padre, e per le vie di Asa, re di Giuda, ma hai camminato per la via dei re d'Israele; poiché hai spinto alla prostituzione Giuda e gli abitanti di Gerusalemme, come la casa di Acab vi ha spinto Israele, e perché hai ucciso i tuoi fratelli, membri della famiglia di tuo padre, che erano migliori di te, ecco, il Signore colpirà con un gran flagello il tuo popolo, i tuoi figli, le tue mogli, e tutto quello che ti appartiene. Tu avrai una grave malattia, una malattia intestinale, che si aggraverà di giorno in giorno, finché gli intestini ti vengano fuori per effetto del male”». Il Signore risvegliò contro Ieoram lo spirito dei *Filistei e degli Arabi, che confinano con gli Etiopi; essi salirono contro Giuda, l'invasero, portarono via tutte le ricchezze che si trovavano nella casa del re, e anche i suoi figli e le sue mogli, in modo che non gli rimase altro figlio se non Ioacaz, che era il piú piccolo. Dopo tutto questo il Signore lo colpí con una malattia intestinale incurabile. E, con l'andar del tempo, verso la fine del secondo anno, gli intestini gli vennero fuori, in seguito alla malattia; morí in mezzo ad atroci sofferenze; il suo popolo non bruciò profumi in suo onore, come aveva fatto per i suoi padri. Aveva trentadue anni quando cominciò a regnare, e regnò otto anni a Gerusalemme. Se ne andò senza essere rimpianto, e fu sepolto nella città di Davide, ma non nelle tombe dei re.
Secondo libro delle Cronache 21:11-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Ioram fece anche costruire santuari sulle colline del territorio di Giuda; così spinse gli abitanti di Gerusalemme e Giuda a tradire il Signore. Il profeta Elia gli mandò una lettera che diceva: «Il Signore, Dio di Davide tuo padre, ti manda questo avvertimento: Tu non hai seguito la condotta di tuo padre Giòsafat né di tuo nonno Asa, re di Giuda. Hai agito come i re d'Israele, hai spinto anche gli abitanti di Gerusalemme e Giuda a tradire il Signore, come al nord ha fatto la famiglia di Acab. Per di più hai fatto uccidere i tuoi fratelli, persone della tua famiglia che erano migliori di te. Per tutto questo il Signore manderà un castigo molto duro sul tuo popolo, i tuoi figli, le tue mogli e i tuoi beni. Tu sarai colpito da molte malattie: una ti prenderà il ventre e peggiorerà sempre, giorno dopo giorno, fino a quando gli intestini usciranno dal tuo corpo». Il Signore spinse contro Ioram i Filistei e gruppi di Arabi vicini agli Etiopi. Essi invasero il regno di Giuda e portarono via tutti i beni che si trovavano nella reggia, comprese le donne e i figli del re. Lasciarono solo il figlio più piccolo di Ioram, di nome Acazia. In seguito il Signore colpì il re con una malattia incurabile al ventre. Il male peggiorò giorno dopo giorno. Passati quasi due anni, gli intestini uscirono dal suo ventre e il re morì tra atroci dolori. Al suo funerale il popolo non bruciò tanti profumi in suo onore quanti ne aveva bruciati per i suoi padri. Ioram era diventato re a trentadue anni e regnò a Gerusalemme otto anni. Quando morì, fu sepolto nella Città di Davide, ma non nella tomba dei re. Nessuno lo rimpianse.
Secondo libro delle Cronache 21:11-20 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Egli fece ancora degli alti luoghi nei monti di Giuda, e fece fornicar gli abitanti di Gerusalemme, e diede lo spianto a Giuda. Allora gli venne uno scritto da parte del profeta Elia, di questo tenore: Così ha detto il Signore Iddio di Davide, tuo padre: Perciocchè tu non sei camminato per le vie di Giosafat, tuo padre, nè per le vie di Asa, re di Giuda; anzi sei camminato per la via dei re di Israele, ed hai fatto fornicar Giuda, e gli abitanti di Gerusalemme, come la casa di Achab ha fatto fornicare Israele; ed oltre a ciò, hai uccisi i tuoi fratelli, la famiglia di tuo padre, i quali erano migliori di te; ecco, il Signore percoterà di una gran piaga il tuo popolo, e i tuoi figliuoli, e le tue mogli, e tutti i tuoi beni. E percoterà la tua persona di grandi infermità, d'infermità d'interiora, talchè le tue interiora usciranno fuori per l'infermità che durerà un anno dopo l'altro. Il Signore adunque eccitò contro a Gioram lo spirito de' Filistei, e degli Arabi, che son presso agli Etiopi. Ed essi salirono contro a Guida, ed essendo entrati dentro a forza, predarono tutte le ricchezze che furono ritrovate nella casa del re; ed anche ne menarono prigioni i suoi figliuoli, e le sue mogli, talchè non gli restò alcun figliuolo, se non Gioachaz, il più piccolo de' suoi figliuoli. E dopo tutte queste cose, il Signore lo percosse d'una infermità incurabile nelle interiora. Ed avvenne che, passato un anno dopo l'altro, al tempo che il termine de' due anni spirava, le interiora gli uscirono fuori, insieme con l'infermità; ed egli morì in gravi dolori; e il suo popolo non arse per lui alcuni aromati, come avea fatto per li suoi padri. Egli era d'età di trentadue anni, quando cominciò a regnare, e regnò otto anni in Gerusalemme, e se ne andò senza esser desiderato; e fu seppellito nella Città di Davide, ma non già nelle sepolture dei re.