Prima lettera a Timoteo 6:1-2
Prima lettera a Timoteo 6:1-2 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Tutti quelli che sono sotto il giogo della schiavitù, stimino i loro padroni degni di ogni onore, perché il nome di Dio e la dottrina non vengano bestemmiati. Quelli che hanno padroni credenti non li disprezzino, perché sono fratelli, ma li servano con maggiore impegno, perché quelli che beneficiano del loro servizio sono fedeli e amati. Insegna queste cose e raccomandale.
Prima lettera a Timoteo 6:1-2 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Tutti quelli che sono sotto il giogo della schiavitú, stimino i loro padroni degni di ogni onore, perché il nome di Dio e la dottrina non vengano bestemmiati. Quelli che hanno padroni credenti, non li disprezzino perché sono fratelli, ma li servano con maggiore impegno, perché quelli che beneficiano del loro servizio sono fedeli e amati. Insegna queste cose e raccomandale.
Prima lettera a Timoteo 6:1-2 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Quelli che si trovano a essere schiavi siano molto rispettosi verso i loro padroni, perché nessuno possa bestemmiare il nome di Dio e parlar male della nostra fede. E se i padroni sono cristiani, non possono loro mancare di rispetto, per il semplice fatto che sono fratelli nella fede. Anzi devono servirli ancor meglio, proprio perché compiono un servizio verso persone credenti e amate da Dio. Sono queste le cose che tu devi insegnare e raccomandare.
Prima lettera a Timoteo 6:1-2 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
TUTTI i servi che son sotto il giogo reputino i lor signori degni d'ogni onore, acciocchè non sia bestemmiato il nome di Dio, e la dottrina. E quelli che hanno signori fedeli non li sprezzino, perchè son fratelli; anzi molto più li servano, perciocchè son fedeli e diletti, i quali hanno ricevuto il beneficio. Insegna queste cose, ed esorta ad esse.