Prima lettera a Timoteo 4:7-10
Prima lettera a Timoteo 4:7-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Non dare ascolto a favole stupide e insensate. Allenati continuamente ad amare Dio. Allenare il corpo serve a poco; amare Dio, invece, serve a tutto. Perché ci garantisce la vita quaggiù e ci promette la vita futura. Questa è una parola sicura, degna di essere accolta e creduta. Infatti noi lavoriamo e lottiamo, perché abbiamo messo la nostra speranza nel Dio vivente, che è il Salvatore di tutti gli uomini, soprattutto di quelli che credono.
Prima lettera a Timoteo 4:7-10 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ma rifiuta le favole profane e da vecchie; esèrcitati invece alla pietà, perché l’esercizio fisico è utile a poca cosa, mentre la pietà è utile a ogni cosa, avendo la promessa della vita presente e di quella futura. Certa è quest’affermazione e degna di essere pienamente accettata (infatti per questo fatichiamo e combattiamo): abbiamo riposto la nostra speranza nel Dio vivente, che è il Salvatore di tutti gli uomini, soprattutto dei credenti.
Prima lettera a Timoteo 4:7-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ma rifiuta le favole profane e da vecchie; esèrcitati invece alla pietà, perché l'esercizio fisico è utile a poca cosa, mentre la pietà è utile a ogni cosa, avendo la promessa della vita presente e di quella futura. Certa è quest'affermazione e degna di essere pienamente accettata (infatti per questo fatichiamo e combattiamo): abbiamo riposto la nostra speranza nel Dio vivente, che è il Salvatore di tutti gli uomini, soprattutto dei credenti.
Prima lettera a Timoteo 4:7-10 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ma schiva le favole profane, e da vecchie; ed esercitati alla pietà. Perciocchè l'esercizio corporale è utile a poca cosa; ma la pietà è utile ad ogni cosa, avendo la promessa della vita presente, e della futura. Certa è questa parola, a degna d'essere accettata per ogni maniera. Poichè per questo travagliamo, e siamo vituperati; perciocchè abbiamo sperato nell'Iddio vivente, il quale è Salvator di tutti gli uomini, principalmente de' fedeli.