Primo libro di Samuele 24:4-8
Primo libro di Samuele 24:4-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
e giunse ai recinti di pecore che erano presso la via; là vi era una caverna, nella quale Saul entrò per fare i suoi bisogni. Davide e la sua gente erano in fondo alla caverna. La gente di Davide gli disse: «Ecco il giorno nel quale il SIGNORE ti dice: “Vedi, io ti do in mano il tuo nemico; fa’ di lui quello che ti piacerà”». Allora Davide si alzò e, senza farsi scorgere, tagliò il lembo del mantello di Saul. Ma dopo, il cuore gli batté per aver tagliato il lembo del mantello di Saul. Davide disse alla gente: «Mi guardi il SIGNORE dall’agire contro il mio re, che è l’unto del SIGNORE, e dal mettergli le mani addosso; poiché egli è l’unto del SIGNORE». Con queste parole Davide frenò la sua gente e non le permise di gettarsi su Saul. Saul si alzò, uscì dalla caverna e continuò il suo cammino.
Primo libro di Samuele 24:4-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
e giunse ai recinti di pecore che erano presso la via; là vi era una caverna, nella quale Saul entrò per fare i suoi bisogni. Davide e la sua gente erano in fondo alla caverna. La gente di Davide gli disse: «Ecco il giorno nel quale il Signore ti dice: “Vedi, io ti do in mano il tuo nemico; fa' di lui quello che ti piacerà”». Allora Davide si alzò e, senza farsi scorgere, tagliò il lembo del mantello di Saul. Ma dopo, il cuore gli batté per aver tagliato il lembo del mantello di Saul. Davide disse alla gente: «Mi guardi il Signore dall'agire contro il mio re, che è l'*unto del Signore, e dal mettergli le mani addosso; poiché egli è l'unto del Signore». Con queste parole Davide frenò la sua gente e non le permise di gettarsi su Saul. Saul si alzò, uscí dalla caverna e continuò il suo cammino.
Primo libro di Samuele 24:4-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Giunse ai recinti dei greggi che si trovavano lungo la strada. Là c’era una caverna, e Saul vi entrò per fare i suoi bisogni: proprio in fondo a quella caverna erano nascosti Davide e i suoi uomini. Essi suggerirono a Davide: — Come ti ha promesso, oggi il Signore mette il tuo nemico nelle tue mani perché tu ne faccia quel che vuoi. Davide andò a tagliare, senza farsi scoprire, un lembo del mantello di Saul, ma subito si sentì turbato per quel che aveva fatto e disse ai suoi uomini: — Il Signore mi impedisca di fare quel che voi dite contro il mio re. Mi aiuti a non alzare mai la mano contro l’uomo che egli ha consacrato re. Con queste parole Davide frenò i suoi uomini e non permise che assalissero Saul. Poi Saul si alzò, uscì dalla caverna e andò sulla strada.
Primo libro di Samuele 24:4-8 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E, giunto alle mandre delle pecore, in su la via ov'è una spelonca, Saulle entrò per fare i suoi bisogni naturali; e Davide e la sua gente erano assettati nel fondo della spelonca. E la gente di Davide gli disse: Ecco il giorno che il Signore ti ha detto: Ecco io ti do il tuo nemico nelle mani, e tu gli farai come ti piacerà. Allora Davide si levò, e pianamente tagliò il lembo dell'ammanto di Saulle. E, dopo questo, il cuore battè a Davide, perchè egli avea tagliato il lembo dell'ammanto di Saulle. E disse alla sua gente: Tolga il Signore da me che io faccia questo al mio signore, all'Unto del Signore, che io gli metta la mano addosso; conciossiachè egli sia l'Unto del Signore. E Davide, con parole, stolse da ciò la sua gente, e non le permise di levarsi contro a Saulle. E Saulle, levatosi dalla spelonca, se ne andava a suo cammino.