Primo libro di Samuele 19:1-7
Primo libro di Samuele 19:1-7 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Saul confidò a Gionatan, suo figlio, e a tutti i suoi servitori che voleva uccidere Davide. Ma Gionatan, figlio di Saul, che voleva un gran bene a Davide, informò Davide della cosa e gli disse: «Saul, mio padre, cerca di ucciderti; quindi ti prego, sta’ in guardia domani mattina, tieniti in un luogo segreto e nasconditi. Io uscirò e mi terrò al fianco di mio padre, nel campo dove tu sarai; parlerò di te a mio padre, vedrò come vanno le cose e te lo farò sapere». Gionatan dunque parlò a Saul, suo padre, in favore di Davide e gli disse: «Non pecchi il re contro il suo servo, contro Davide, poiché egli non ha peccato contro di te, anzi il suo servizio ti è stato di grande utilità. Egli ha rischiato la propria vita, ha ucciso il Filisteo e il SIGNORE ha operato una grande liberazione in favore di tutto Israele. Tu l’hai visto e te ne sei rallegrato; perché dunque peccare contro il sangue innocente, uccidendo Davide senza ragione?» Saul diede ascolto alla voce di Gionatan e fece questo giuramento: «Com’è vero che il SIGNORE vive, egli non sarà ucciso!» Allora Gionatan chiamò Davide e gli riferì tutto questo. Poi Gionatan ricondusse Davide da Saul. Egli rimase al suo servizio come prima.
Primo libro di Samuele 19:1-7 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Saul confidò a Gionatan, suo figlio, e a tutti i suoi servitori che voleva uccidere Davide. Ma Gionatan, figlio di Saul, che voleva un gran bene a Davide, informò Davide della cosa e gli disse: «Saul, mio padre, cerca di ucciderti; quindi ti prego, sta’ in guardia domani mattina, tieniti in un luogo segreto e nasconditi. Io uscirò e mi terrò al fianco di mio padre, nel campo dove tu sarai; parlerò di te a mio padre, vedrò come vanno le cose e te lo farò sapere». Gionatan dunque parlò a Saul, suo padre, in favore di Davide e gli disse: «Non pecchi il re contro il suo servo, contro Davide, poiché egli non ha peccato contro di te, anzi il suo servizio ti è stato di grande utilità. Egli ha rischiato la propria vita, ha ucciso il Filisteo e il SIGNORE ha operato una grande liberazione in favore di tutto Israele. Tu l’hai visto e te ne sei rallegrato; perché dunque peccare contro il sangue innocente, uccidendo Davide senza ragione?» Saul diede ascolto alla voce di Gionatan e fece questo giuramento: «Com’è vero che il SIGNORE vive, egli non sarà ucciso!» Allora Gionatan chiamò Davide e gli riferì tutto questo. Poi Gionatan ricondusse Davide da Saul. Egli rimase al suo servizio come prima.
Primo libro di Samuele 19:1-7 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
*Saul confidò a *Gionatan, suo figlio, e a tutti i suoi servitori che voleva uccidere *Davide. Ma Gionatan, figlio di Saul, che voleva un gran bene a Davide, informò Davide della cosa e gli disse: «Saul, mio padre, cerca di ucciderti; quindi, ti prego, sta' in guardia domani mattina, tieniti in un luogo segreto e nasconditi. Io uscirò e mi terrò al fianco di mio padre, nel campo dove tu sarai; parlerò di te a mio padre, vedrò come vanno le cose e te lo farò sapere». Gionatan dunque parlò a Saul, suo padre, in favore di Davide e gli disse: «Non pecchi il re contro il suo servo, contro Davide, poiché egli non ha peccato contro di te, anzi il suo servizio ti è stato di grande utilità. Egli ha rischiato la propria vita, ha ucciso il *Filisteo e il Signore ha operato una grande liberazione in favore di tutto *Israele. Tu l'hai visto e te ne sei rallegrato; perché dunque peccare contro il sangue innocente, uccidendo Davide senza ragione?» Saul diede ascolto alla voce di Gionatan e fece questo giuramento: «Com'è vero che il Signore vive, egli non sarà ucciso!» Allora Gionatan chiamò Davide e gli riferí tutto questo. Poi Gionatan ricondusse Davide da Saul. Egli rimase al suo servizio come prima.
Primo libro di Samuele 19:1-7 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Saul manifestò il suo progetto di far morire Davide a suo figlio Giònata e a tutti i suoi ministri. Ma Giònata era molto affezionato a Davide e lo avvisò: «Mio padre Saul cerca di farti morire. Domattina sta’ in guardia, trovati un nascondiglio e non farti vedere. Io accompagnerò mio padre nel campo dove tu sei nascosto e starò al suo fianco. Gli parlerò di te e poi ti farò sapere come vanno le cose». Giònata parlò bene di Davide a suo padre e concluse: «Tu che sei il re non devi agire male con il tuo servitore Davide, perché egli non ti ha fatto del male, anzi ti ha sempre fatto del bene. Egli ha rischiato la vita quando ha affrontato quel Filisteo, così il Signore ha dato una grande vittoria agli Israeliti. Tu stesso allora l’hai visto e te ne sei rallegrato. Perché vuoi far morire Davide senza un motivo? Perché macchiarti di sangue innocente?». Saul ascoltò il consiglio di Giònata e giurò: «Com’è vero che il Signore vive, Davide non morirà!». Giònata andò allora a cercare Davide e gli riferì quel colloquio. Poi condusse di nuovo Davide presso Saul, ed egli tornò al suo servizio come prima.
Primo libro di Samuele 19:1-7 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E SAULLE parlò a Gionatan, suo figliuolo, ed a tutti i suoi servitori, di far morir Davide. Ma Gionatan, figliuolo di Saulle, voleva gran bene a Davide; laonde Gionatan dichiarò la cosa a Davide, dicendo: Saulle, mio padre, cerca di farti morire; ora dunque guardati, ti prego, domattina, e tienti in alcun luogo occulto, e nasconditi. Ed io, stando allato a mio padre, uscirò fuori al campo ove tu sarai, e parlerò di te a mio padre; e se io scorgo alcuna cosa, io te la farò sapere. Gionatan adunque parlò a Saulle, suo padre, di Davide, in bene; e gli disse: Il re non voglia già peccare contro al suo servitore, contro a Davide; perciocchè egli non ha peccato contro a te; ed anche perchè i suoi fatti ti sono stati grandemente utili; ed egli ha messa la vita sua a rischio, e ha percosso il Filisteo, e il Signore ha operata per lui una gran liberazione a tutto Israele; tu l'hai veduto, e te ne sei rallegrato; perchè dunque peccheresti contro al sangue innocente, facendo morir Davide senza ragione? E Saulle attese alle parole di Gionatan, e giurò: Come il Signore vive, egli non sarà fatto morire. Allora Gionatan chiamò Davide, e gli riferì tutte queste parole. Poi Gionatan menò Davide a Saulle, ed egli stette al suo servigio, come per addietro.