Logo YouVersion
Icona Cerca

Prima lettera di Pietro 5:1-14

Prima lettera di Pietro 5:1-14 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

Esorto dunque gli anziani che sono tra di voi, io che sono anziano con loro e testimone delle sofferenze di Cristo e che sarò pure partecipe della gloria che deve essere manifestata: pascete il gregge di Dio che è tra di voi, {sorvegliandolo,} non per obbligo, ma volenterosamente secondo Dio; non per vile guadagno, ma di buon animo; non come dominatori di quelli che vi sono affidati, ma come esempi del gregge. E quando apparirà il supremo pastore, riceverete la corona della gloria che non appassisce. Così anche voi, giovani, siate sottomessi agli anziani. E tutti rivestitevi di umiltà gli uni verso gli altri, perché Dio resiste ai superbi ma dà grazia agli umili. Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli vi innalzi a suo tempo, gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi. Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare. Resistetegli stando fermi nella fede, sapendo che le medesime sofferenze affliggono i vostri fratelli sparsi per il mondo. Ora il Dio di ogni grazia, che vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo {Gesù}, dopo che avrete sofferto per breve tempo, vi perfezionerà egli stesso, vi renderà fermi, vi fortificherà stabilmente. A lui sia la potenza, in eterno. Amen. Per mezzo di Silvano, che considero vostro fedele fratello, vi ho scritto brevemente, esortandovi e attestando che questa è la vera grazia di Dio; in essa state saldi. La chiesa che è in Babilonia, eletta come voi, vi saluta. Anche Marco, mio figlio, vi saluta. Salutatevi gli uni gli altri con un bacio d’amore fraterno. Pace a voi tutti che siete in Cristo.

Prima lettera di Pietro 5:1-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

Esorto dunque gli *anziani che sono tra di voi, io che sono anziano con loro e testimone delle sofferenze di Cristo e che sarò pure partecipe della gloria che deve essere manifestata: pascete il gregge di Dio che è tra di voi, sorvegliandolo, non per obbligo, ma volenterosamente secondo Dio; non per vile guadagno, ma di buon animo; non come dominatori di quelli che vi sono affidati, ma come esempi del gregge. E quando apparirà il supremo pastore, riceverete la corona della gloria che non appassisce. Cosí anche voi, giovani, siate sottomessi agli anziani. E tutti rivestitevi di umiltà gli uni verso gli altri, perché Dio resiste ai superbi ma dà grazia agli umili. Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli vi innalzi a suo tempo; gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi. Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il *diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare. Resistetegli stando fermi nella fede, sapendo che le medesime sofferenze affliggono i vostri fratelli sparsi per il mondo. Or il Dio di ogni grazia, che vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, dopo che avrete sofferto per breve tempo, vi perfezionerà egli stesso, vi renderà fermi, vi fortificherà stabilmente. A lui sia la potenza, nei secoli dei secoli. Amen. Per mezzo di *Silvano, che considero vostro fedele fratello, vi ho scritto brevemente, esortandovi e attestando che questa è la vera grazia di Dio; in essa state saldi. La chiesa che è in *Babilonia, eletta come voi, vi saluta. Anche *Marco, mio figlio, vi saluta. Salutatevi gli uni gli altri con un bacio d'amore fraterno. Pace a voi tutti che siete in Cristo.

Prima lettera di Pietro 5:1-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)

Ora mi rivolgo a quelli che in mezzo a voi sono i responsabili della comunità. Anch’io sono uno di loro, sono testimone della sofferenza di Cristo e partecipo alla gloria che Dio mostrerà presto a tutti gli uomini. Voi, come *pastori, abbiate cura del gregge che Dio vi ha affidato; sorvegliatelo non solo per mestiere, ma volentieri, come Dio vuole. Non agite per il desiderio di guadagno, ma con entusiasmo. Non comportatevi come se foste i padroni delle persone a voi affidate, ma siate un esempio per tutti. E quando verrà Cristo, il capo di tutti i pastori, voi riceverete una corona di gloria che dura per sempre. Così anche voi, giovani. Siate ubbidienti a quelli che sono più anziani di voi. E tutti siate sempre umili, pronti a servire gli altri, perché la *Bibbia dice: Dio si mette contro i superbi ma è generoso con gli umili. Dunque, piegatevi sotto la potente mano di Dio, perché egli vi innalzi al momento opportuno. Affidate a Dio tutte le vostre preoccupazioni, perché egli ha cura di voi. State attenti e ben svegli, perché il vostro nemico, il *diavolo, si aggira come un leone affamato, cercando qualcuno da divorare. Ma voi resistete, forti nella fede! E sappiate che anche gli altri cristiani sparsi per il mondo devono soffrire le stesse difficoltà, come voi. Ma dopo che avrete sofferto per un po’ di tempo, Dio vi darà pace. Da lui viene ogni grazia, ed è lui che vi ha chiamati a partecipare alla sua gloria eterna, per mezzo di Cristo. Perciò egli vi renderà stabili e forti, vi metterà su solide fondamenta. A lui appartiene la forza, per sempre. *Amen! Vi ho scritto questa breve lettera con l’aiuto di Silvano, che per me è un fratello fedele. Vi assicuro che questa è la vera grazia di Dio e vi incoraggio a rimanere in essa, fermamente. La comunità cristiana che abita in questa Babilonia vi saluta. Anche Marco, mio figlio, vi saluta. Salutatevi a vicenda con un bacio fraterno. Pace a voi tutti che appartenete a Cristo.

Prima lettera di Pietro 5:1-14 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

IO esorto gli anziani d'infra voi, io che sono anziano con loro, e testimonio delle sofferenze di Cristo, ed insieme ancora partecipe della gloria che dev'esser manifestata, che voi pasciate la greggia di Dio che è fra voi, avendone la cura, non isforzatamente, ma volontariamente; non per disonesta cupidità del guadagno, ma di animo franco. E non come signoreggiando le eredità, ma essendo gli esempi della greggia. E, quando sarà apparito il sommo Pastore, voi otterrete la corona della gloria che non si appassa. Parimente voi giovani, siate soggetti a' più vecchi; e sottomettetevi tutti gli uni agli altri; siate adorni d'umiltà; perciocchè Iddio resiste a' superbi, e dà grazia agli umili. Umiliatevi adunque sotto alla potente mano di Dio, acciocchè egli v'innalzi, quando sarà il tempo; gettando sopra lui tutta la vostra sollecitudine; perciocchè egli ha cura di voi. Siate sobri; vegliate; perciocchè il vostro avversario, il diavolo, a guisa di leon ruggente, va attorno, cercando chi egli possa divorare. Al quale resistete, essendo fermi nella fede; sapendo che le medesime sofferenze si compiono nella vostra fratellanza, che è per lo mondo. OR l'Iddio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua eterna gloria in Cristo Gesù, dopo che avrete sofferto per poco tempo; esso vi renda compiuti, vi raffermi, vi fortifichi, vi fondi. A lui sia la gloria, e l'imperio, ne' secoli de' secoli. Amen. Per Silvano, che vi è fedel fratello, come io lo giudico, io vi ho scritto brevemente; esortandovi, e protestandovi che la vera grazia di Dio è questa nella quale voi siete. La chiesa che è in Babilonia, eletta come voi, e Marco, mio figliuolo, vi salutano. Salutatevi gli uni gli altri col bacio della carità, Pace sia a voi tutti, che siete in Cristo Gesù. Amen.

YouVersion utilizza i cookie per personalizzare la tua esperienza. Utilizzando il nostro sito Web, accetti il nostro utilizzo dei cookie come descritto nella nostra Privacy Policy