Prima lettera ai Corinzi 3:6-8
Prima lettera ai Corinzi 3:6-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere; quindi colui che pianta e colui che annaffia non sono nulla: Dio fa crescere! Ora, colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa, ma ciascuno riceverà il proprio premio secondo la propria fatica.
Prima lettera ai Corinzi 3:6-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere; quindi colui che pianta e colui che annaffia non sono nulla: Dio fa crescere! Ora, colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa, ma ciascuno riceverà il proprio premio secondo la propria fatica.
Prima lettera ai Corinzi 3:6-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Io ho piantato, Apollo ha innaffiato, ma è Dio che ha fatto crescere. Perciò chi pianta e chi innaffia non contano nulla: chi conta è Dio che fa crescere. Chi pianta e chi innaffia hanno la stessa importanza. Ognuno di loro riceverà la ricompensa per il lavoro svolto.
Prima lettera ai Corinzi 3:6-8 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Io ho piantato, Apollo ha adacquato, ma Iddio ha fatto crescere. Talchè, nè colui che pianta, nè colui che adacqua, non è nulla; ma non vi è altri che Iddio, il quale fa crescere. Ora, e colui che pianta, e colui che adacqua, sono una medesima cosa; e ciascuno riceverà il suo proprio premio, secondo la sua fatica.