Prima lettera ai Corinzi 3:5-11
Prima lettera ai Corinzi 3:5-11 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Che cos’è dunque Apollo? E che cos’è Paolo? Sono servitori, per mezzo dei quali voi avete creduto, così come il Signore ha concesso a ciascuno. Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere; quindi colui che pianta e colui che annaffia non sono nulla: Dio fa crescere! Ora, colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa, ma ciascuno riceverà il proprio premio secondo la propria fatica. Noi siamo infatti collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio. Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come esperto architetto, ho posto il fondamento; un altro vi costruisce sopra. Ma ciascuno badi a come vi costruisce sopra; poiché nessuno può porre altro fondamento oltre a quello già posto, cioè Cristo Gesù.
Prima lettera ai Corinzi 3:5-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Che cos'è dunque Apollo? E che cos'è Paolo? Sono servitori, per mezzo dei quali voi avete creduto; e lo sono nel modo che il Signore ha dato a ciascuno di loro. Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere; quindi colui che pianta e colui che annaffia non sono nulla: Dio fa crescere! Ora, colui che pianta e colui che annaffia sono una medesima cosa, ma ciascuno riceverà il proprio premio secondo la propria fatica. Noi siamo infatti collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio. Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come esperto architetto, ho posto il fondamento; un altro vi costruisce sopra. Ma ciascuno badi a come vi costruisce sopra; poiché nessuno può porre altro fondamento oltre a quello già posto, cioè Cristo Gesú.
Prima lettera ai Corinzi 3:5-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Ma chi è poi Apollo? e chi è Paolo? Semplici servitori per mezzo dei quali voi siete giunti alla fede. A ciascuno di noi Dio ha affidato un compito. Io ho piantato, Apollo ha innaffiato, ma è Dio che ha fatto crescere. Perciò chi pianta e chi innaffia non contano nulla: chi conta è Dio che fa crescere. Chi pianta e chi innaffia hanno la stessa importanza. Ognuno di loro riceverà la ricompensa per il lavoro svolto. Infatti, noi siamo collaboratori di Dio nel suo campo, e voi siete il campo di Dio. Voi siete anche l’edificio di Dio. Dio mi ha dato il compito e il privilegio di mettere il fondamento, come fa un saggio architetto. Altri poi innalza su di esso la costruzione. Ciascuno però badi bene a come costruisce. Il fondamento già posto è Gesù Cristo. Nessuno può metterne un altro.
Prima lettera ai Corinzi 3:5-11 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Chi è adunque Paolo? e chi è Apollo? se non ministri, per i quali voi avete creduto, e ciò secondo che il Signore ha dato a ciascuno? Io ho piantato, Apollo ha adacquato, ma Iddio ha fatto crescere. Talchè, nè colui che pianta, nè colui che adacqua, non è nulla; ma non vi è altri che Iddio, il quale fa crescere. Ora, e colui che pianta, e colui che adacqua, sono una medesima cosa; e ciascuno riceverà il suo proprio premio, secondo la sua fatica. POICHÈ noi siamo operai nell'opera di Dio; voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio. Io, secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come savio architetto, ho posto il fondamento, ed altri edifica sopra; ora ciascun riguardi come egli edifica sopra. Perciocchè niuno può porre altro fondamento che quello ch'è stato posto, il quale è Gesù Cristo.