E che dirò io di più? poichè il tempo mi verrebbe meno, se imprendessi a raccontar di Gedeone, e di Barac, e di Sansone, e di Iefte, e di Davide, e di Samuele, e de' profeti. I quali per fede vinsero regni, operarono giustizia, ottennero promesse, turarono le gole de' leoni, spensero la forza del fuoco, scamparono i tagli delle spade, guarirono d'infermità, divennero forti in guerra, misero in fuga i campi degli stranieri. Le donne ricuperarono per risurrezione i lor morti; ed altri furon fatti morire di battiture, non avendo accettata la liberazione, per ottenere una migliore risurrezione. Altri ancora provarono scherni e flagelli; ed anche legami e prigione. Furon lapidati, furon segati, furon tentati; morirono uccisi con la spada, andarono attorno in pelli di pecore e di capre; bisognosi, afflitti, maltrattati (de' quali non era degno il mondo), erranti in deserti, e monti, e spelonche, e nelle grotte della terra.
E pur tutti costoro, alla cui fede la scrittura rende testimonianza, non ottennero la promessa. Avendo Iddio provveduto qualche cosa di meglio per noi, acciocchè non pervenissero al compimento senza noi.