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I SAMUELE 18:17-30

I SAMUELE 18:17-30 DB1885

E SAULLE disse a Davide: Ecco Merab, mia figliuola maggiore; io te la darò per moglie; siimi pur valoroso, e conduci le guerre del Signore. (Or Saulle diceva: Non sia la mia mano sopra lui: ma sia la mano de' Filistei sopra lui). E Davide disse a Saulle: Chi son io, e quale è la mia vita, e quale è la nazione di mio padre in Israele, che io sia genero del re? Or avvenne che al tempo che Merab, figliuola di Saulle, si dovea dare a Davide, fu data per moglie ad Adriel Meholatita. Ma Mical, figliuola di Saulle, amava Davide; il che fu rapportato a Saulle, e la cosa gli piacque. E Saulle disse: Io gliela darò, acciocchè gli sia per laccio, e che la mano de' Filistei sia sopra lui. Saulle adunque disse a Davide: Tu sarai oggi mio genero per amendue. E Saulle comandò a' suoi servitori di parlare in segreto a Davide, e dirgli: Ecco, il re ti gradisce, e tutti i suoi servitori ti amano; ora adunque sii genero del re. I servitori di Saulle adunque ridissero queste parole a Davide. Ma Davide disse: Parvi egli cosa leggiera d'esser genero del re, essendo io uomo povero e vile? Ed i servitori di Saulle gliel rapportarono, dicendo: Davide ha dette tali cose. E Saulle disse: Dite così a Davide: Il re non vuol dote, ma cento prepuzii de' Filistei, acciocchè sia fatta vendetta de' suoi nemici. Or Saulle pensava di far cader Davide nelle mani de' Filistei. I suoi servitori adunque rapportarono queste parole a Davide; e la cosa piacque a Davide, per esser genero del re. Ora, avanti che i giorni fossero compiuti, Davide si levò, ed andò con la sua gente, e percosse dugent'uomini de' Filistei e portò i lor prepuzii, onde il numero compiuto fu consegnato al re, acciocchè egli potesse esser genero del re. E Saulle gli diede Mical, sua figliuola, per moglie. E Saulle vide e conobbe che il Signore era con Davide; e Mical, figliuola di esso, l'amava. Laonde Saulle continuò di temere di Davide vie maggiormente; e fu sempre suo nemico. Or i capitani de' Filistei uscirono fuori in guerra; e dacchè furono usciti, Davide prosperò più che tutti gli altri servitori di Saulle; onde il suo nome fu in grande stima.