Fratelli, io parlo secondo le usanze degli uomini: quando un testamento è stato validamente concluso, pur essendo soltanto un atto umano, nessuno lo annulla o vi aggiunge qualcosa. Le promesse furono fatte ad Abraamo e alla sua progenie. Non dice: «E alle progenie», come se si trattasse di molte; ma, come parlando di una sola, dice: «E alla tua progenie», che è Cristo. Ecco quello che voglio dire: un testamento che Dio ha stabilito anteriormente, non può essere annullato, in modo da render vana la promessa, dalla legge sopraggiunta quattrocentotrent'anni piú tardi. Perché se l'eredità viene dalla legge, essa non viene piú dalla promessa; Dio, invece, concesse questa grazia ad Abraamo, mediante la promessa.
Leggi Lettera ai Galati 3
Condividi
Confronta Tutte le Versioni: Lettera ai Galati 3:15-18
Salva versetti, leggi offline, guarda clip didattici e altro ancora!
Home
Bibbia
Piani
Video