Israele era una vigna rigogliosa, che dava frutto in abbondanza. Più abbondava il suo frutto, più moltiplicava gli altari; più bello era il suo paese, più belle faceva le sue statue.
Il loro cuore è ingannatore; ora ne porteranno la pena; egli abbatterà i loro altari, distruggerà le loro statue.
Sì, allora diranno: «Non abbiamo più re, perché non abbiamo avuto timore del SIGNORE; il re che cosa potrebbe fare per noi?»
Essi dicono delle parole, giurano il falso, fanno patti; perciò il castigo germoglia come erba velenosa nei solchi dei campi.
Gli abitanti di Samaria trepideranno per le vitelle di Bet-Aven; sì, il popolo sarà in lutto per l’idolo, e i suoi sacerdoti tremeranno per esso, per la sua gloria, perché questa svanirà da lui.
L’idolo stesso sarà portato in Assiria, come un dono al re difensore; la confusione s’impadronirà di Efraim, e Israele sarà coperto di vergogna per i suoi disegni.
Quanto a Samaria, il suo re sarà annientato, come schiuma sull’acqua.
Gli alti luoghi di Aven, peccato d’Israele, saranno distrutti. Le spine e i rovi cresceranno sui loro altari; essi diranno ai monti: «Copriteci!» e ai colli: «Cadeteci addosso!»
«Fin dai giorni di Ghibea tu hai peccato, o Israele! Là essi resistettero, perché la guerra, mossa ai figli d’iniquità, non li colpisse in Ghibea.
Io li castigherò secondo il mio desiderio; i popoli si raduneranno contro di loro, quando saranno incatenati per la loro duplice iniquità.
Efraim è una vitella addestrata che ama trebbiare, ma io metterò il mio giogo sul suo bel collo; attaccherò Efraim al carro, Giuda arerà, Giacobbe erpicherà.
Seminate secondo giustizia e farete una raccolta di misericordia; dissodatevi un campo nuovo, poiché è tempo di cercare il SIGNORE, finché egli non venga e non spanda su di voi la pioggia della giustizia.
Voi avete arato la malvagità, avete mietuto l’iniquità, avete mangiato il frutto della menzogna; poiché tu hai confidato nelle tue vie, nella moltitudine dei tuoi guerrieri.
Perciò un tumulto si leverà in mezzo al tuo popolo, e tutte le tue fortezze saranno distrutte, come Salman distrusse Bet-Arbel, il giorno della battaglia, quando la madre fu schiacciata con i figli.
Così vi farà Betel, a motivo della vostra immensa malvagità. All’alba il re d’Israele sarà perduto senza rimedio.