L’angelo del Signore la vide nel deserto, vicino a una sorgente, quella che si trova sulla via di Sur, e le disse: — Agar, schiava di Sarài, da dove vieni? E dove vai? — Fuggo da Sarài, la mia padrona — rispose Agar. — Torna invece da lei — ordinò l’angelo del Signore — e resta a lei sottomessa. Poi aggiunse: — Io renderò così numerosi i tuoi discendenti, che non sarà possibile contarli. Tu sei incinta e partorirai un figlio. Lo dovrai chiamare Ismaele, perché il Signore ti ha ascoltato nella tua disperazione. Egli vivrà come un puledro selvatico pronto a battersi con tutti, e tutti si batteranno con lui. Resterà separato da tutti i suoi fratelli. Allora Agar esclamò: «Ho veramente visto colui che mi vede?». E diede al Signore che le aveva parlato questo nome: «Tu sei il Dio che mi vede». Perciò è chiamato pozzo di Lacai-Roi (Vivente che mi vede). Esso si trova fra Kades e Bered. Poi Agar partorì un figlio ad Abram e questi lo chiamò Ismaele.
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