YouVersion Logo
Search Icon

ECCLESIASTE 1

1
1Le parole del Predicatore#ver. 12. Eccl. 12.10-12., figliuolo di Davide, re in Gerusalemme.
La vanità di ogni cosa terrena
2VANITÀ delle vanità, dice il Predicatore; vanità delle vanità; ogni cosa è vanità#Sal. 39.5,6,11; 62.9; 144.4. Eccl. 12.10. Rom. 8.20..
3Che profitto ha l'uomo di tutta la sua fatica nella quale egli si affatica sotto il sole#Eccl. 2.22; 3.9.? 4Una età va via, un'altra età viene; e la terra resta in perpetuo#Sal. 104.5; 119.90.. 5Il sole si leva anch'esso, e poi tramonta; e, ansando, trae verso il luogo suo, ove egli si deve levare. 6Il vento trae verso il Mezzodì, e poi gira verso il Settentrione; egli va sempre girando, e ritorna a' suoi giri#Giov. 3.8.. 7Tutti i fiumi corrono nel mare, e il mare non s'empie; i fiumi ritornano sempre a correre al luogo dove sogliono correre. 8Ogni cosa si affatica più che l'uomo non può dire; l'occhio non si sazia giammai di vedere#Prov. 27.20. Eccl. 4.8., e l'orecchio non si riempie di udire. 9Quello che è stato è lo stesso che sarà; e quello che è stato fatto è lo stesso che si farà#Eccl. 2.12; 3.15.; e non vi è nulla di nuovo sotto il sole. 10Evvi cosa alcuna, della quale altri possa dire: Vedi questo, egli è nuovo? già è stato ne' secoli che sono stati avanti a noi. 11Non vi è alcuna memoria delle cose che sono state innanzi#Eccl. 2.16.; così ancora non vi sarà memoria delle cose che saranno nel tempo a venire, fra coloro che verranno appresso.
12Io, il Predicatore, sono stato re sopra Israele, in Gerusalemme#ver. 1 e rif. Eccl. 2.7,9.; 13ed ho recato il mio cuore a ricercare, e ad investigare, con sapienza, tutto ciò che si fa sotto il cielo; il che è una occupazione molesta, la quale Iddio ha data a' figliuoli degli uomini, per occuparvisi. 14Io ho vedute tutte le cose che si fanno sotto il sole; ed ecco, tutto ciò è vanità, e tormento di spirito. 15Le cose torte non si possono dirizzare#Eccl. 7.13.; e i difetti non si possono annoverare. 16Io parlava nel cuor mio, dicendo: Ecco, io mi sono aggrandito, ed accresciuto in sapienza#1 Re. 3.12; 4.30; 10.6-8,23. Eccl. 2.9., più che tutti quelli che sono stati innanzi a me sopra Gerusalemme; e il cuor mio ha veduta molta sapienza e scienza; 17ed ho recato il mio cuore a conoscere la sapienza#Eccl. 7.23,25. 1 Tess. 5.21.; ed anche a conoscere le pazzie e la stoltizia; ed ho riconosciuto che questo ancora è un tormento di spirito. 18Perciocchè, dove è molta sapienza, vi è molta molestia#Eccl. 12.14.; e chi accresce la scienza accresce il dolore.

Currently Selected:

ECCLESIASTE 1: DB1885

Highlight

Share

Copy

None

Want to have your highlights saved across all your devices? Sign up or sign in

YouVersion uses cookies to personalize your experience. By using our website, you accept our use of cookies as described in our Privacy Policy