Immersi nel fiume dello SpiritoCampione

Le esperienze sul campo di battaglia

Nei giorni scorsi abbiamo visto come sia importante che le esperienze nelle acque del Fiume continuino. Una volta iniziato il cammino, intraprendiamo un percorso che procede in avanti e non indietro. Il Signore, infatti, continua a parlare al cuore di Ezechiele: c’è un altro passo da fare, c’è di più! Il percorso deve continuare, le acque devono essere ancora una volta attraversate e questa volta giungeranno ai fianchi.

Anche questa tappa ha un grandissimo valore spirituale. Adesso l’acqua è più alta e non è semplice attraversare il fiume liberamente. Finché rimane alle calcagna è semplice camminare, alle ginocchia risulta ancora possibile, ma quando l’acqua arriva ai fianchi diventa decisamente più complicato avere il controllo. Questo terzo passo ci parla, quindi, di avanzamento, combattimento e vittoria.
Nel contesto biblico, i fianchi assumono un forte valore simbolico. Nell’Antico Testamento leggiamo che i fianchi del popolo di Israele dovevano essere cinti durante la Pasqua per essere pronti ad avanzare verso la liberazione di Dio. Un ulteriore esempio sono gli uomini che erano con Neemia al lavoro per la ricostruzione delle mura, i quali erano pronti al combattimento con la spada cinta ai fianchi. Anche Gesù, in vista del Suo ritorno, raccomanda ai Suoi discepoli di avere i fianchi cinti e le lampade accese, e lo Spirito Santo ricorda proprio questa raccomandazione di essere saldi e indossare la cintura della verità ai fianchi.

L’acqua che arriva ai fianchi ci parla di battaglie, difficoltà, sfide e lotte che ci troviamo a vivere nella nostra vita e che troppo spesso ci colgono impreparati, incostanti o passivi. Se dipendesse da noi, probabilmente ci fermeremmo alle prime esperienze o ci chiuderemmo nella nostra cameretta segreta. Ma arriva un momento della tua vita in cui lo Spirito Santo ti chiama ad uscire dalla cameretta ed entrare in una nuova fase, quella del campo di battaglia.

Ricorda, però, che nonostante il combattimento sia difficile, non sei da solo. Sei nelle acque, immerso nella potenza dello Spirito Santo! Se stai vivendo un tempo di battaglia, non perdere tempo, scendi nelle acque e vedi quello che accadrà nella tua vita!
Lo Spirito Santo non è con te solo per ravvivarti, guidarti, fortificarti e incoraggiarti, ma è con te anche per combattere le tue battaglie e donarti una potente liberazione.

In poche parole, hai bisogno che l’acqua tocchi non solo il tuo modo di camminare e il tuo modo di pregare, ma anche che tocchi e trasformi il tuo modo di combattere. Scendi nelle acque, fidati di Colui che dalla riva ti sta chiedendo di fare questo nuovo e decisivo passo.

Unisciti a me in questa preghiera: Padre, voglio vivere anche io queste esperienze meravigliose. Voglio scendere nelle acque, immergermi nel Fiume dello Spirito! Nel Nome di Gesù!