Adorazione: uno Studio sui SalmiCampione

Cosa dice?

Il salmista gemette angosciato, chiedendo al Signore di ascoltare la sua preghiera e le sue grida di aiuto.

Cosa significa?

Lo scrittore del Salmo 102 era consumato da un dolore così grande che sentiva di non poter andare avanti; pensava che Dio lo avesse abbandonato. Ma nella sua angoscia, cominciò a concentrarsi su Dio: sul Suo carattere, sulla Sua sovranità e sulla speranza che Dio lo avrebbe liberato dalle preoccupazioni. Poi ricordò a se stesso che gli altri stavano osservando la sua reazione. Guardò lungo il corso dei secoli, alle generazioni che avrebbero saputo che Dio è stato fedele, nel passato e nel presente, e continuerà ad esserlo nel futuro. Cominciò lentamente a rendere lode a Dio e finì per dichiarare alle generazioni future che Dio è buono!

Come dovrei comportarmi?

Ti ritrovi, come lo scrittore del Salmo 102, nelle ore più buie, a soffermarti su prove che prosciugano le tue forze? Magari l'ultima cosa che pensi di voler fare è rendere lode a Dio per la Sua bontà e fedeltà. Tuttavia, quando rivolgi la tua attenzione alle Sue qualità, la gloria di Dio comincia a riempire il tuo essere, e l'attenzione su te stesso si trasforma lentamente in adorazione verso di Lui. Rendere lode è una scelta. Mentre vivi con la tua famiglia, i tuoi amici e i tuoi colleghi di lavoro, ricorda che tutti vedono se ti preoccupi o rendi lode a Dio, se compiangi o rendi grazie, singhiozzi o canti. Scegli oggi stesso di rendere lode a Dio per ciò che sta facendo e per ciò che farà nella tua vita.