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Salmi 79:1-13

Salmi 79:1-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

Salmo di Asaf. O Dio, le nazioni sono entrate nella tua eredità, hanno profanato il tuo santo tempio, hanno ridotto Gerusalemme in un mucchio di rovine; hanno dato i cadaveri dei tuoi servi in pasto agli uccelli del cielo, la carne dei tuoi santi alle bestie della campagna. Hanno sparso il loro sangue come acqua intorno a Gerusalemme e non c’è stato alcuno che li seppellisse. Noi siamo diventati oggetto di derisione per i nostri vicini, oggetto di scherno e di derisione per quelli che ci circondano. Fino a quando, SIGNORE, sarai tu adirato? La tua gelosia arderà come fuoco per sempre? Riversa l’ira tua sulle nazioni che non ti conoscono e sui regni che non invocano il tuo nome, poiché hanno divorato Giacobbe e hanno devastato la sua dimora. Non ricordare a nostro danno le colpe dei nostri antenati; affrèttati, ci vengano incontro le tue compassioni, poiché siamo molto afflitti. Soccorrici, o Dio della nostra salvezza, per la gloria del tuo nome; liberaci, e perdona i nostri peccati, per amore del tuo nome. Perché direbbero i popoli: «Dov’è il loro Dio?» Si conosca tra le nazioni, sotto i nostri occhi, la vendetta per il sangue dei tuoi servi, che è stato sparso. Giunga fino a te il gemito dei prigionieri; secondo la potenza del tuo braccio, salva quelli che sono condannati a morte. Restituisci ai nostri vicini sette volte tanto l’oltraggio che ti hanno fatto, o Signore! E noi, tuo popolo e gregge del tuo pascolo, ti celebreremo in eterno, proclameremo la tua lode per ogni età.

Salmi 79:1-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

Salmo di *Asaf.O Dio, le nazioni sono entrate nella tua eredità, hanno profanato il tuo santo *tempio, hanno ridotto *Gerusalemme in un mucchio di rovine; hanno dato i cadaveri dei tuoi servi in pasto agli uccelli del cielo, la carne dei tuoi santi alle bestie della campagna. Hanno sparso il loro sangue come acqua intorno a Gerusalemme, e non c'è stato alcuno che li seppellisse. Noi siamo diventati oggetto di derisione per i nostri vicini, oggetto di scherno e di derisione per quelli che ci circondano. Fino a quando, Signore, sarai tu adirato? La tua gelosia arderà come fuoco per sempre? Riversa l'ira tua sulle nazioni che non ti conoscono e sui regni che non invocano il tuo nome, poiché hanno divorato *Giacobbe e hanno devastato la sua dimora. Non ricordare a nostro danno le colpe dei nostri antenati; affrèttati, ci vengano incontro le tue compassioni, poiché siamo molto afflitti. Soccorrici, o Dio della nostra salvezza, per la gloria del tuo nome; liberaci, e perdona i nostri peccati, per amor del tuo nome. Perché direbbero i popoli: «Dov'è il loro Dio?» Si conosca tra le nazioni, sotto i nostri occhi, la vendetta per il sangue dei tuoi servi, che è stato sparso. Giunga fino a te il gemito dei prigionieri; secondo la potenza del tuo braccio, salva quelli che sono condannati a morte. Restituisci ai nostri vicini sette volte tanto l'oltraggio che ti hanno fatto, o Signore! E noi, tuo popolo e gregge del tuo pascolo, ti celebreremo in eterno, proclameremo la tua lode per ogni età.

Salmi 79:1-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

O DIO, le nazioni sono entrate nella tua eredità, Hanno contaminato il Tempio della tua santità, Hanno ridotta Gerusalemme in monti di ruine. Hanno dati i corpi morti de' tuoi servitori Agli uccelli del cielo per cibo; E la carne de' tuoi santi alle fiere della terra. Hanno sparso il sangue loro come acqua Intorno a Gerusalemme; E non vi è stato alcuno che li seppellisse. Noi siamo stati in vituperio a' nostri vicini; In ischerno, e in derisione a quelli che stanno d'intorno a noi. Infino a quando, Signore, sarai adirato? La tua gelosia arderà ella come un fuoco in perpetuo? Spandi l'ira tua sopra le genti che non ti conoscono, E sopra i regni che non invocano il tuo Nome. Perciocchè essi hanno divorato Giacobbe, Ed hanno desolata la sua stanza. Non ridurti a memoria contro a noi l'iniquità de' passati; Affrettati, venganci incontro le tue compassioni; Perciocchè noi siam grandemente miseri. Soccorrici, o Dio della nostra salute, per amor della gloria del tuo Nome, E liberaci; e fa' il purgamento de' nostri peccati, per amor del tuo Nome Perchè direbbero le genti: Ove è l'Iddio loro? Fa' che sia conosciuta fra le genti, nel nostro cospetto, La vendetta del sangue sparso de' tuoi servitori. Vengano davanti a te i gemiti de' prigioni; Secondo la grandezza del tuo braccio, Scampa quelli che son condannati a morte. E rendi a' nostri vicini in seno, a sette doppi, Il vituperio che ti hanno fatto, o Signore. E noi, tuo popolo, e greggia del tuo pasco, Ti celebreremo in perpetuo; E racconteremo la tua lode per ogni età.