Levitico 12:1-8
Levitico 12:1-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Il SIGNORE disse ancora a Mosè: «Parla così ai figli d’Israele: “Quando una donna sarà rimasta incinta e partorirà un maschio, sarà impura per sette giorni; sarà impura come nei giorni del suo ciclo mestruale. L’ottavo giorno il bambino sarà circonciso. La donna poi resterà ancora trentatré giorni a purificarsi del suo sangue; non toccherà nessuna cosa santa e non entrerà nel santuario finché non siano compiuti i giorni della sua purificazione. Ma, se partorisce una bambina, sarà impura per due settimane come nei giorni del suo ciclo mestruale; e resterà sessantasei giorni a purificarsi del suo sangue. Quando i giorni della sua purificazione, per un figlio o per una figlia, saranno terminati, porterà al sacerdote, all’ingresso della tenda di convegno, un agnello di un anno come olocausto, e un giovane piccione o una tortora come sacrificio per il peccato. Il sacerdote li offrirà davanti al SIGNORE e farà l’espiazione per lei; così ella sarà purificata del flusso del suo sangue. Questa è la legge relativa alla donna che partorisce un maschio o una femmina. Se non ha mezzi per offrire un agnello, prenderà due tortore o due giovani piccioni: uno per l’olocausto e l’altro per il sacrificio per il peccato. Il sacerdote farà l’espiazione per lei, ed ella sarà pura”».
Levitico 12:1-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Il Signore disse ancora a *Mosè: «Parla cosí ai figli d'*Israele: “Quando una donna sarà rimasta incinta e partorirà un maschio, sarà impura per sette giorni; sarà impura come nei giorni del suo ciclo mestruale. L'ottavo giorno il bambino sarà circonciso. La donna poi resterà ancora trentatré giorni a purificarsi del suo sangue; non toccherà nessuna cosa santa e non entrerà nel *santuario finché non siano compiuti i giorni della sua purificazione. Ma, se partorisce una bambina, sarà impura per due settimane come nei giorni del suo ciclo mestruale; e resterà sessantasei giorni a purificarsi del suo sangue. Quando i giorni della sua purificazione, per un figlio o per una figlia, saranno terminati, porterà al *sacerdote, all'ingresso della *tenda di convegno, un agnello di un anno come olocausto, e un giovane piccione o una tortora come sacrificio per il peccato. Il sacerdote li offrirà davanti al Signore e farà l'espiazione per lei; cosí ella sarà purificata del flusso del suo sangue. Questa è la legge relativa alla donna che partorisce un maschio o una femmina. Se non ha mezzi per offrire un agnello, prenderà due tortore o due giovani piccioni: uno per l'olocausto e l'altro per il sacrificio per il peccato. Il sacerdote farà l'espiazione per lei, ed ella sarà pura”».
Levitico 12:1-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Il Signore ordinò a Mosè di comunicare agli Israeliti queste istruzioni: «Se una donna dà alla luce un maschio, sarà impura per sette giorni; come quando ha le mestruazioni. L’ottavo giorno il bambino sarà circonciso. Poi dovranno passare ancora trentatré giorni, prima che la madre sia purificata dal sangue perduto durante il parto; essa non deve toccare nessuna cosa santa, né recarsi al santuario, finché questo periodo di purificazione non sarà terminato. «Se una donna dà alla luce una femmina, è impura come se avesse le mestruazioni, per due settimane; poi dovranno passare altri sessantasei giorni, prima che sia purificata dal sangue perduto durante il parto. «Quando il periodo di purificazione sarà terminato, dopo la nascita di un figlio o di una figlia, la donna si recherà dal sacerdote, all’ingresso della tenda dell'incontro. Gli porterà un agnello di un anno destinato al sacrificio completo, un piccione o una tortora da offrire in sacrificio per il perdono. Il sacerdote, allora, presenterà questo sacrificio al Signore: così compirà per la donna il sacrificio di purificazione. Ed essa sarà purificata dopo il parto». Queste sono le istruzioni riguardo alle donne che partoriscono un figlio o una figlia. «Se una donna non ha mezzi per procurarsi un agnello, può portare due tortore o due piccioni; uno dei volatili è offerto in sacrificio completo e l’altro in sacrificio per il perdono. Dopo che il sacerdote ha offerto per la donna il sacrificio di purificazione, essa è purificata».
Levitico 12:1-8 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
IL Signore parlò ancora a Mosè, dicendo: Parla a' figliuoli d'Israele, dicendo: Quando una donna avrà fatto un figliuolo, e avrà partorito un maschio, sia immonda sette giorni; sia immonda come al tempo che è separata per la sua immondizia. E, nell'ottavo giorno, circoncidasi la carne del prepuzio del fanciullo. Poi stia quella donna trentatrè giorni a purificarsi del sangue; non tocchi alcuna cosa sacra, e non venga al Santuario, finchè non sieno compiuti i giorni della sua purificazione. Ma, se partorisce una femmina, sia immonda lo spazio di due settimane, come al tempo ch'ella è separata per la sua immondizia, poi stia sessantasei giorni a purificarsi del sangue. E, quando saranno compiuti i giorni della sua purificazione, per figliuolo, o per figliuola, porti al sacerdote, all'entrata del Tabernacolo della convenenza, un agnello d'un anno, per olocausto; e un pippione, o una tortola, per sacrificio per lo peccato. E offerisca il sacerdote quelle cose davanti al Signore, e faccia il purgamento del peccato di essa; ed ella sarà purificata del suo flusso di sangue. Questa è la legge della donna che partorisce maschio o femmina. E se pur non avrà il modo di fornire un agnello, pigli due tortole, o due pippioni, l'uno per olocausto, l'altro per sacrificio per lo peccato; e faccia il sacerdote il purgamento del peccato di essa; ed ella sarà purificata.