Genesi 30:1-3
Genesi 30:1-3 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Rachele, vedendo che non partoriva figli a Giacobbe, invidiò sua sorella, e disse a Giacobbe: «Dammi dei figli, altrimenti muoio». Giacobbe s’irritò contro Rachele, e disse: «Sono forse io al posto di Dio che ti ha negato di essere feconda?» Lei rispose: «Ecco la mia serva Bila; entra da lei; ella partorirà sulle mie ginocchia e, per mezzo di lei, avrò anch’io dei figli».
Genesi 30:1-3 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
*Rachele, vedendo che non partoriva figli a *Giacobbe, invidiò sua sorella, e disse a Giacobbe: «Dammi dei figli, altrimenti muoio». Giacobbe s'irritò contro Rachele, e disse: «Sono forse io al posto di Dio che ti ha negato di essere feconda?» Lei rispose: «Ecco la mia serva Bila; entra da lei; ella partorirà sulle mie ginocchia e per mezzo di lei, avrò anch'io dei figli».
Genesi 30:1-3 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Quando Rachele si accorse che non poteva dare figli a Giacobbe, divenne gelosa della sorella e disse al marito: — Fa’ che abbia figli, altrimenti muoio! Giacobbe si irritò contro Rachele e le disse: — Io non posso certo mettermi al posto di Dio! È lui che non vuole che tu abbia figli! Essa allora propose: — Prendi la mia schiava Bila. Unisciti a lei. Essa rimarrà incinta al posto mio; così per mezzo suo io potrò avere un figlio.
Genesi 30:1-3 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E Rachele, veggendo che non faceva figliuoli a Giacobbe, portò invidia alla sua sorella; e disse a Giacobbe: Dammi de' figliuoli; altrimenti io son morta. E Giacobbe s'accesse in ira contro a Rachele, e disse: Sono io in luogo di Dio, il qual t'ha dinegato il frutto del ventre? Ed ella disse: Ecco Bilha, mia serva; entra da lei ed ella partorirà sopra le mie ginocchia, ed io ancora avrò progenie da lei.