Lettera agli Efesini 5:3-4
Lettera agli Efesini 5:3-4 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Come si addice ai santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppure nominata tra di voi; né oscenità, né parole sciocche o volgari, che sono cose sconvenienti; ma piuttosto abbondi il ringraziamento.
Lettera agli Efesini 5:3-4 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Come si addice ai santi, né fornicazione, né impurità, né avarizia, sia neppure nominata tra di voi; né oscenità, né parole sciocche o volgari, che sono cose sconvenienti; ma piuttosto abbondi il ringraziamento.
Lettera agli Efesini 5:3-4 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Di impurità, vizi e immoralità di ogni genere, voi non dovreste nemmeno parlare, perché non sono cose degne di voi che appartenete a Dio. Lo stesso vale per tutto ciò che è sciocco, volgare ed equivoco: sono cose sconvenienti. Piuttosto dovreste continuamente ringraziare Dio.
Lettera agli Efesini 5:3-4 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E come si conviene a santi, fornicazione, e niuna immondizia, ed avarizia, non sia pur nominata fra voi; nè disonestà, nè stolto parlare, o buffoneria, le quali cose non si convengono; ma più tosto, ringraziamento.