Deuteronomio 21:22-23
Deuteronomio 21:22-23 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
«Quando uno avrà commesso un delitto passibile di morte, e viene messo a morte, lo appenderai a un albero. Il suo cadavere non rimarrà tutta la notte sull’albero, ma lo seppellirai senza indugio lo stesso giorno, perché il cadavere appeso è maledetto da Dio, e tu non contaminerai la terra che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà come eredità.
Deuteronomio 21:22-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Quando uno avrà commesso un delitto passibile di morte, e viene messo a morte, lo appenderai a un albero. Il suo cadavere non rimarrà tutta la notte sull'albero, ma lo seppellirai senza indugio lo stesso giorno, perché il cadavere appeso è maledetto da Dio, e tu non contaminerai la terra che il Signore, il tuo Dio, ti dà come eredità.
Deuteronomio 21:22-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
«Se un uomo ha commesso un delitto che merita la pena di morte, la sentenza è stata eseguita, ed egli è stato appeso a un albero, il suo cadavere non rimarrà tutta la notte appeso a quell’albero. Lo dovete assolutamente seppellire nello stesso giorno: il cadavere di un uomo appeso attira la maledizione di Dio, e voi non dovete rendere impura la terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi in proprietà».
Deuteronomio 21:22-23 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E QUANDO alcuno sarà reo di alcun fallo capitale, e tu l'avrai appiccato al legno; non dimori il suo corpo morto in sul legno, la notte fino alla mattina; anzi del tutto seppelliscilo in quell'istesso giorno; perciocchè l'appiccato è in esecrazione a Dio; e non contaminare il paese che il Signore Iddio tuo ti dà a possedere.