Prima lettera ai Corinzi 9:26-27
Prima lettera ai Corinzi 9:26-27 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Io quindi corro così; non in modo incerto; lotto al pugilato, ma non come chi batte l’aria; anzi, tratto duramente il mio corpo e lo riduco in schiavitù, perché non avvenga che, dopo aver predicato agli altri, io stesso sia squalificato.
Prima lettera ai Corinzi 9:26-27 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Io quindi corro cosí; non in modo incerto; lotto al pugilato, ma non come chi batte l'aria; anzi, tratto duramente il mio corpo e lo riduco in schiavitú, perché non avvenga che, dopo aver predicato agli altri, io stesso sia squalificato.
Prima lettera ai Corinzi 9:26-27 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Perciò io mi comporto come uno che corre per raggiungere il traguardo, e come un pugile che non tira colpi a vuoto. Mi sottopongo a dura disciplina e cerco di dominarmi per non essere squalificato proprio io che ho predicato agli altri.
Prima lettera ai Corinzi 9:26-27 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Io dunque corro per modo, che non corra all'incerto; così schermisco, come non battendo l'aria; anzi, macero il mio corpo, e lo riduco in servitù; acciocchè talora, avendo predicato agli altri, io stesso non sia riprovato.